Grasso addominale: cos’è, come eliminarlo, rischi

grasso addominale

Il grasso addominale circonda il girovita e si deposita sulla pancia. Anche se fa parte del grasso sottocutaneo, ha molte delle particolarità proprie del grasso viscerale: oltre ad essere brutto esteticamente può portare ad insulino-resistenza e a problematiche metaboliche quando è in eccesso.

Scopriamo quali sono le cause del grasso addominale e su come rimediare tramite dieta ed allenamento.

Cos’è il grasso addominale?

L’eccesso energetico nel nostro corpo si deposita sotto forma di grasso all’interno degli adipociti, cellule di tessuto connettivo che contengono i trigliceridi. Il grasso può essere:

Il grasso addominale è un particolare tipo di grasso sottocutaneo, localizzato sul ventre e fianchi, che ha caratteristiche metaboliche molto simili al grasso viscerale. È spesso resistente all’azione dell’insulina ed immette facilmente nel sangue acidi grassi e citochine pro-infiammatorie. È un grasso “pericoloso” che va limitato. Infatti, chi ha un circonferenza vita troppo elevata ha un maggior rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari.

RISCHIO UOMO DONNA
Molto elevato > 120 cm > 110 cm
Elevato 100 – 120 cm 90 – 110 cm
Basso 80 – 99 cm 79 – 99 cm
Molto basso < 80 cm < 79 cm

Anche il rapporto tra circonferenza vita e circonferenza fianchi può essere predittivo di un eccesso di grasso addominale e viscerale.

UOMO DONNA
Rapporto vita/fianchi Minore di 0.95 Minore di 0.80

circonferenza vita e fianchi

Cosa fa aumentare il grasso addominale? Cause

L’eccesso energetico e la genetica sono i due fattori che portano ad accumulare grasso sulla pancia. Il grasso si deposita più facilmente in alcune zone del nostro corpo rispetto ad altre, perché abbiamo più recettori alfa-adrenergici e meno beta-adrenergici (beta-3).

Possiamo considerare questi recettori cellulari come delle porte: quelli beta liberano gli acidi grassi dalla cellula facendoli fuoriuscire, mentre quelli alfa li bloccano all’interno. Questo fa sì che quando si alzano gli ormoni lipolitici perché fai sport o sei a dieta, dimagrisci più in alcune zone rispetto ad altre.

Non ci sono diete particolari o esercizi specifici che combattono il grasso addominale (anche se su internet è pieno di articoli che dicono l’opposto). Semplicemente con una normale dieta ipocalorica e con l’esercizio fisico (che aiuta a stare in deficit) dimagrirai anche sull’addome.

Per la maggior parte degli uomini il grasso addominale sarà l’ultimo ad andare via, anche quando saranno dimagriti nel resto del corpo.

Rischi del grasso addominale in eccesso

Il grasso addominale si comporta in modo simile a quello viscerale:

  • Un suo eccesso porta ad insulino-resistenza, ostacolando l’utilizzo del glucosio da parte del nostro corpo.
  • Produce adipochine pro-infiammatorie, quando gli adipociti (cellule grasse) accumulano al loro interno un buon quantitativo di trigliceridi, aumentandone l’ipertrofia. Al contrario, quando gli adipociti si sgonfiano aumenta la produzione di adiponectina, un ormone prodotto dalle cellule grasse che migliora la sensibilità insulinica ed abbassa l’infiammazione.

Il nostro stato di salute dipende così anche da quanto sono gonfie le cellule grasse sull’addome.

I rischi di un eccesso di grasso addominale/viscerale sono:

  • metabolici (insulino resistenza, diabete),
  • cardiovascolari (ipertensione, infarto, ictus),
  • tumorali.

Guida PDF gratuita

Dieta - Guida completa

Scopri i principi del dimagrimento e due approcci efficaci per dimagrire senza fallire.

Ricevi consigli utili sull'alimentazione.

Dieta Guida ProjectInvictus

Di cosa ti occupi in ambito Fitness? *

 

Come eliminare il grasso addominale

dimagrire pancia

Arrivati a questo punto immagino vorresti leggere qualche segreto per eliminare il grasso sull’addome. Purtroppo non c’è! Anche se si inventano diete per il dimagrimento localizzato, si suggeriscono esercizi, creme ed integratori, tutto questo non funziona.

Funziona, invece, creare un deficit calorico di:

  • – 500 kcal/die uomo
  • – 350 kcal/die donna

Equivalgono ad un deficit settimanale di – 3500 kcal nell’uomo e – 2450 kcal nella donna. Con questo taglio calorico, da fare rispetto al tuo dispendio energetico giornaliero, puoi immaginare di perdere circa lo 0,5 – 1% del peso corporeo a settimana. Sembra poco, o meno di quello che vorresti, ma è questo il corretto dimagrimento che ti porterà nel tempo ad intaccare anche il grasso addominale e a mantenere il risultato nel tempo.

Un uomo che deve perdere 10 kg e pesa 90 kg impiegherà 12-24 settimane (3-6 mesi) per eliminare il grasso sulla pancia e per poter vedere la famosa “tartaruga”.

Dieta per eliminare il grasso addominale: cosa mangiare

Le diete funzionano tutte, basta seguirle. Il problema di molte diete è che partono dagli alimenti, ti dicono cosa puoi mangiare e cosa no, la persona inizialmente le segue e ottiene qualche risultato, ma poi o ha troppa fame e riprende a mangiare, o piano piano inizia ad abbondare col cibo sano e la dieta non funziona più.

Questo avviene perché per dimagrire serve il deficit calorico, non bastano gli alimenti sani ma bisogna mangiare meno di quello che si consuma.

Le diete sane prevedono una piramide alimentare simile a quanto nella tabella seguente, con una base in cui ci sono gli alimenti da mangiare con maggior frequenza e una punta della piramide (quinto piano) con gli alimenti da limitare.

Base piramide Frutta e verdura
Primo piano Cereali integrali, legumi
Secondo piano Uova, pesce, latticini magri, carne bianca
Terzo piano Carne rossa, formaggi grassi
Quarto piano Prodotti da forno, merendine, biscotti, dolci
Quinto piano Carni lavorate, junk food, alcolici

In linea generale andiamo a seguire una dieta mediterranea basata prevalentemente su cibi vegetali.

Gli sportivi possono mangiare più alimenti proteici seguendo un rapporto di macronutrienti in base al loro peso corporeo:

UOMO DONNA
Calorie  TDEE – 500 kcal TDEE – 350 kcal
Proteine (g / kg) 1,5 – 2,5 1,2 – 2,2
Grassi (g / kg) 0,8 – 1,2 0,8- 1,4
Carboidrati Restanti calorie Restanti calorie

In generale conviene controllare il peso e guardare di non perdere più del 1% del proprio peso corporeo a settimana, altrimenti la dieta sarà destinata a fallire molto rapidamente.

Ricorda che per perdere peso non servono sporadici atti eroici ma piccole rinunce quotidiane.

Esercizi per togliere il grasso addominale

Abbiamo già visto che gli addominali non fanno dimagrire sulla pancia, così come non esistono esercizi specifici per dimagrire. E’ utile fare esercizi sia cardio (come la corsa, il nuoto, andare in bici, circuiti, o anche semplicemente camminare se sei a un livello principiante) sia esercizi con sovraccarichi (come squat, stacco da terra, military press, panca,…).

In questo modo con il cardio riuscirai a creare un maggior dispendio energetico, mentre con i pesi potrai preservare la massa muscolare e migliorare la sensibilità insulinica.

Sarà fondamentale essere costante e fare almeno 3 allenamenti totali a settimana. , migliorando nell’allenamento. Se, ad esempio, all’inizio riesci a fare solo 10 minuti di corsa lenta, puoi darti come obiettivo quello di arrivare a 1o minuti ma un po’ più veloce oppure a 15 e poi 20 di corsa lenta. Punta ad obiettivi graduali e raggiungibili nel breve, medio e lungo periodo.

Guida PDF gratuita

Dieta - Guida completa

Scopri i principi del dimagrimento e due approcci efficaci per dimagrire senza fallire.

Ricevi consigli utili e pratici via mail sull'alimentazione.

Dieta Guida ProjectInvictus

Di cosa ti occupi in ambito Fitness?

4.9/5 - (10 votes)

Approfondisci le conoscenze su "Salute e benessere" con:

Project Nutrition seconda edizione copertina

Project Nutrition – 2nd Edizione – Il libro della nutrizione

Libro sull’alimentazione

 39,90 Aggiungi al carrello
Come imparare a gestire i carboidrati

Ebook come gestire i carboidrati

Come imparare a gestire i carboidrati

 23,00 Aggiungi al carrello

Andrea Biasci

Fondatore del Project inVictus e autore di Project Nutrition, il libro sulla nutrizione con più di 90 000 copie vendute, che unisce la teoria alla pratica su base scientifica. Laureato in Scienze Motorie e nella magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Per anni è stato Professore Universitario a contratto presso l'Università degli Studi di Milano. Maggiori informazioni

Assistenza