Petto di pollo: calorie e valori nutrizionali
Il petto di pollo è uno degli alimenti più consumati dagli sportivi e non, per il suo nullo apporto di grassi ed elevato contenuto proteico. Fa veramente bene oppure è meglio non eccedere?
Pollo: calorie e valori nutrizionali
Il pollo oltre a possedere molte proteine e pochi grassi è un alimento ricco di vitamine del gruppo B, zinco, selenio, fosforo e ferro (0,4 mg). Anche se è una carne bianca il quantitativo di ferro eme è comunque presente. In una dieta varia e bilanciata, è un ottimo alimento da consumare per chi vuole dimagrire, mettere su muscolo e restare in forma. In quanto carne, è preferibile consumarla al massimo 2-3 volte a settimana, includendo in questa frequenza anche altre tipologie di carni, così da lasciare spazio nell’arco della settimana anche ad altre fonti proteiche (pesce, uova, legumi, latticini).
Il petto di pollo è generalmente la parte più consumata, in quanto è più semplice da cucinare e non contiene grassi. Di seguito trovi una tabella che compara i valori di petto e coscia di pollo, basandosi su 100 g di alimento senza pelle. Se viene aggiunta, i grassi tendono ad aumentare considerevolmente.
| Parametro nutrizionale | Petto di pollo | Coscia di pollo |
|---|---|---|
| Calorie (kcal) | 110 | 130 |
| Carboidrati (g) | 0 | 0,9 |
| Proteine (g) | 23,3 | 18,5 |
| Grassi (g) | 0,8 | 5,2 |
| Colesterolo (mg) | 36 | 292 |
Come possiamo vedere le calorie della coscia di pollo sono leggermente più alte. Scende la quota proteica ma aumentano sia il grasso che il colesterolo. Per questa ragione, avendo oltre il 35% delle calorie derivanti dai grassi, la coscia viene generalmente abbondata per il petto.
Ovviamente se con la cottura diventa troppo stopposo e ci aggiungi 10 g di olio extravergine d’oliva (che “fa bene”), le calorie da 100 kcal con 0,8 g di grasso, diventano 190 kcal con 10,8 g di grasso. Insomma trovate un modo gustoso per cucinarlo, facendo attenzione a non aggiungerci calorie e grassi in eccesso.
Le calorie contenute nel petto di pollo variano anche in base a come viene cucinato:
- petto di pollo cotto: 110 kcal;
- petto di pollo arrosto senza pelle: 165 kcal;
- petto di pollo lesso: 160kcal.
Pollo, ormoni ed antibiotici
È una credenza comune quella di pensare che il pollo sia una carne soggetta all’uso di ormoni ed estrogeni. In Italia è vietato e questa pratica sarebbe troppo costosa e poco efficace visto che i polli venduti hanno solo 35-40 giorni (polli da carne di taglia media). I controlli mostrano che non ci sono tracce nei polli italiani, quelli che generalmente consumiamo, dell’utilizzo di ormoni ed estrogeni.
In ogni caso è bene ricordare che gli ormoni steroidei, come il testosterone, per rimanere bioattivi nell’uomo non vengono assunti oralmente (a meno che la compressa del farmaco non protegga la molecola dall’azione digestiva), ma sono utilizzati tramite gel o iniezione.
L’uso degli antibiotici non è consentito negli allevamenti intensivi per uso precauzionale, ma solo per uso curativo. I polli esposti ad antibiotici per poter arrivare sul mercato devono aspettare un periodo di sospensione, lasso di tempo necessario per cui l’effetto dell’antibiotico non sia più attivo. L’utilizzo dei farmaci sui polli, negli ultimi anni, in Italia, è stato ridotto del 20%. La resistenza agli antibiotici da parte dei batteri è sicuramente un problema da prendere in considerazione e sia organizzazioni internazionali che la comunità europea si stanno muovendo per arginare e limitare questo problema.